La cucina nel nostro campo estivo occupa una parte fondamentale, non solo perché è un luogo – il cuore sempre acceso – un po misterioso (si può accedere solo se si da una mano) ma capace di dare conforto e riparo: in caso di bisogno è sempre aperta per una tisana curativa o un dolcetto confortante; ma la cucina è soprattutto quella parte che sempre lavora per nutrirci e farci passare una buona giornata a tavola e in altri momenti.
I principi della nostra cucina si ispirano alla visione che l’essere umano si nutre di ciò che mangia e che è collegato con esso tramite il rapporto che ha con il mondo.
Ogni pasto è composto da un primo di cereali e verdura cotta, un secondo con proteine ( legumi principalmente, carne una volta a settimana e7o formaggio/uova) e un contorno di verdura cruda che contiene la pianta dal seme (misti) per passare alla radice (es carote) alle foglie (insalata)
Durante tutta la settimana seguiamo la rotazione dei cereali: lunedì riso; martedì orzo; mercoledì, miglio; giovedì, segale, venerdi, avena, sabato, mais e domenica frumento. Per un’alimentazione completa che completi le proprietà nutritive di ogni alimento.
Durante la giornata ci sono anche due merende, una metà mattina ed una al pomeriggio, merenda di frutta o dolce.
La mattina ha un dolce risveglio, con tisane o latte vegetale, yougurt, cereale(o porrige) qualche torta appena sfornata o pane e marmellata!
Gli ingredienti, ove possibile vengono presi da produttori locali.